Il blitz a Montecarlo di Fassone e Mirabelli ha presentato una ricca offerta di contratto a Donnarumma. Ora la palla passa al giocatore e al suo procuratore. Parallelamente, il Milan ha preso contatti con l’entourage del portiere polacco.
Il Milan si è mosso in maniera decisa per trattenere Gianluigi Donnarumma, considerato la pietra miliare su cui costruire il futuro tecnico del club rossonero. Come noto, nella giornata di ieri, i dirigenti di via Aldo Rossi si sono diretti alla volta di Montecarlo direttamente a casa del procuratore del portiere. L’incontra tra Fassone, Mirabelli, Raiola e lo stesso Donnarumma è iniziato intorno alle 11 di mattina e si è protratto per cinque ore.
L’offerta rossonera
Secondo indiscrezioni, il Milan ha presentato una nuova offerta di contratto a Donnarumma, passando dai 3,5 milioni ai 4 netti più bonus. Sportitalia – che ha lanciato per prima la notizia del vertice nel Principato – parla di una proposta che arriva a 4,7 milioni, tanto da fare di Gigio il portiere più pagato della Serie A. Adesso il club rossonero si aspetta una risposta in tempi abbastanza rapidi, anche perché nella prossima settimana il duo Fassone-Mirabelli ha intenzione di chiudere per Ricardo Rodriguez e di affondare il colpo Morata.
La palla a Raiola
Come scrive La Gazzetta dello Sport, adesso spetta all’entourage di Donnarumma prendere una decisione definitiva, in un senso o nell’altro. Raiola insisterebbe per inserire nel nuovo contratto una “clausola alla Pogba“, ossia il diritto a una percentuale (20-25%) in caso di una futura rivendita del portiere. Il Milan, tuttavia, sul punto non ne vuole di che sapere. Ecco allora che in uno scenario ancora incerto, il ds Mirabelli si guarda intorno: sempre secondo la Rosea, il club rossonero avrebbe preso contatti con l’entourage di Wojciech Szczesny. Il portiere polacco tornerà all’Arsenal dopo il prestito alla Roma ma ha già le valigie pronte.
